Quante volte devo esercitarmi nel T.A.?

Non ci sono quantità prestabilite, è consigliabile minimo un allenamento al giorno per un massimo di tre al giorno (purché non troppo ravvicinati gli uni agli altri) dalla durata di qualche minuto (minimo 3 min. max 10 min. circa)

 

Quando devo esercitarmi nel T.A.?

La scelta del momento più opportuno è individuale, ma in tal senso è bene che l’allenamento sia il più costante nel tempo possibile in modo tale da diventare una spontanea pratica quotidiana. Ci si allena in un preciso momento della giornata cercando di mantenerlo fisso, in quanto permette un allenamento maggiormente sistematico e regolare

 

Cosa devo indossare?

Evitare durante l’allenamento abbigliamenti troppo stretti o pesanti, si consiglia di allentare o togliere tutto ciò che potrebbe creare costrizione fisica come ad esempio: cinture, scarpe e occhiali.

 

Dove posso allenarmi?

È possibile effettuare l’allenamento in qualunque luogo purchè sia confortevole e il più silenzioso possibile. Si consiglia di creare un ambiente che non sia né troppo caldo né troppo freddo e di ridurre l’illuminazione fino al raggiungimento di una condizione di penombra. La scarsa illuminazione infatti favorisce il rilassamento e lo stato di calma.

 

In che posizione devo allenarmi?

È importante assumere una postura con il proprio corpo tale da evitare tensioni muscolari per favorire il rilassamento. Durante le prime fasi di allenamento è consigliabile esercitarsi in una posizione supina in quanto consente un miglior rilassamento e una maggiore percezione del proprio corpo. Si assume una posizione distesa, il capo deve essere in asse con il tronco, spalle verso il basso, le braccia leggermente piegate lungo il corpo, gambe leggermente divaricate e i piedi con le punte rivolte verso l’esterno a formare una V

È possibile allenarsi anche seduti in posizione a poltrona con testa e busto appoggiati ad uno schienale, braccia sopra ai braccioli e mani abbandonate, con gambe parallele e leggermene divaricate e i piedi ben appoggiati a terra. Un terzo tipo di postura consigliata è la posizione a cocchiere con seduta a sgabello si va a formare una leggera lordosi con la colonna vertebrale, bacino in avanti si abbandona il capo in avanti, le braccia appoggiano sulle cosce e le mani sono abbandonate a loro volta nell’incavo delle gambe.

 

Cosa devo fare prima dell’allenamento?

Dopo aver creato l’ambiente adatto è bene allontanare da sè ogni fonte di distrazioni (cellulari e dispositivi elettronici) o rumore ed espletare le eventuali funzioni fisiologiche

 

Cosa devo fare al termine dell’allenamento?

È sempre opportuno eseguire gli esercizi della ripresa al fine di risvegliare completamente il proprio corpo appena uscito da una condizione di estrema rilassatezza. Si flettono ed estendono quindi le braccia.

Marco Masi

Marco Masi

Sono Marco Masi. Mi sono laureato in Psicologia Clinica all’Alma Mater Studiorum Università di Bologna presso la Facoltà di Psicologia della sede di Cesena (FC). Come PSICOLOGO CLINICO e PSICOTERAPEUTA mi rivolgo alla prevenzione delle situazioni di disagio e alla promozione del benessere psicologico e sociale, in particolare all’identificazione e al trattamento delle problematiche affettive, relazionali e comportamentali che si presentano in situazioni di disagio emotivo.

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